Il Museo Diocesano Sabino ha sede nel cuore di Poggio Mirteto, nel Palazzo Episcopale, l’antica residenza degli abati commendatari di Farfa.
Oggi il palazzo ospita la residenza del vescovo diocesano, la Biblioteca e l’Archivio storico mentre poco distante si erge la Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Le opere che conserva provengono in gran parte dalle chiese della diocesi: compito di un museo diocesano è infatti quello di mettere in salvo il patrimonio ecclesiastico esposto a rischio, mantenendo comunque vivo il legame tra i beni musealizzati, il territorio e la fede cristiana di cui sono manifestazione visibile e tangibile.
Le collezioni danno conto della ricca produzione artistica locale e del suo articolato rapportarsi con gli ambiti culturali limitrofi, in particolare con Roma, l’Umbria e l’Abruzzo. Le opere spaziano dal XIV al XIX secolo e presentano una notevole varietà: dipinti, sculture lignee, preziose oreficerie, paramenti liturgici e un serie di croci processionali in argento davvero straordinarie.
Il percorso espositivo è integrato da supporti multimediali e approfondimenti sulla storia della diocesi, sulla sua genesi, sull’Abbazia di Farfa e sulla formazione della collezione. Il museo raccoglie solamente una piccola parte dell’immenso patrimonio artistico della Sabina e per questo motivo può essere il punto di partenza per una suggestiva visita in questa terra antica, affascinante dal punto di vista storico e naturalistico, costellata da tanti piccoli e grandi gioielli da non perdere.
.
.
Contatti
Tel.: 329.2638261
museodiocesano@diocesisabina.it
.
Orari di apertura
– Mattino: 9:30 – 12:30
– Pomeriggio: 16:00 – 17:30
.
Giorni di chiusura
Dal Lunedì Santo al Lunedì dell’Angelo
.
Su prenotazione
– Dal 25 Dicembre al 6 Gennaio
– Nel mese di Agosto
– Nei giorni Festivi
.
PREZZI
BIGLIETTO INTERO
Il prezzo del biglietto è di 3 euro
.
BIGLIETTO RIDOTTO
Hanno diritto all’ingresso a prezzo ridotto:
– Ragazzi tra i 12 e i 18 anni
– Over 65
– Religiosi
.
INGRESSO GRATUITO
Hanno diritto all’ingresso gratuito:
– Docenti e studenti iscritti alle facoltà di Architettura, Conservazione dei beni culturali, Scienze della formazione, ai corsi di laurea in lettere o materie letterarie con indirizzo archeologico o storico-artistico, alle – Accademie di belle arti
– Bambini di età compresa tra i 0 e i 12 anni
– Cittadini dell’Unione Europea portatori di handicap e un loro familiare o altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria
– Guide turistiche dell’Unione Europea nell’esercizio della propria attività professionale
– Interpreti turistici dell’Unione Europea quando occorra la loro opera a fianco della guida
– Insegnanti accompagnatori, personale del Ministero per i beni e le Attività Culturali, membri dell’I.C.O.M. (International Council of Museums), Soci A.M.E.I. (Associazione Musei Ecclesiastici italiani), giornalisti iscritti all’albo, studiosi (in accordo previo con il Direttore) per periodi determinati da ragioni di studio o di ricerca.