PAGINA INIZIALE / Alla mia mensa / Incontro 1
Cf. Venite con me, cap. 1: pp. 6-19 [📕 sfoglia ].
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OBIETTIVI DEL MODULO
Conoscenza. Scoprire nei Vangeli alcune chiamate di Gesù a seguirlo.
Atteggiamenti: Essere attenti e disponibili a dire «sì» a Gesù.
Comportamenti: Rispondere con generosità fidandosi di Gesù.
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INCONTRI
1. Gesù ci chiama
2. Gesù chiama tutti
3. Anche noi siamo chiamati
RCV. Gesù convoca la Chiesa
🞋 obiettivo:
Prendere consapevolezza che Gesù ci chiama a seguirlo.
La rete in movimento
Il catechista mostra una rete e dice: «Gesù ci chiama a far parte della sua rete d’amore. Oggi risponderemo con il corpo e con il cuore!». Si crea un piccolo percorso con ostacoli leggeri (es. zig-zag tra sedie, salto su cerchi, passaggio sotto una corda). I bambini, a turno, percorrono il tragitto e alla fine pescano un bigliettino. Lo leggono ad alta voce: «Gesù mi chiama a… [es. ascoltare]». Lo attaccano alla rete con una molletta e dicono: «Eccomi, Gesù!».
[1] rete decorativa appesa o stesa su una parete;
[2] bigliettini con azioni positive (es. “Aiuta”, “Sorridi”, “Ascolta”, “Perdona”, “Condividi”)
[3] coni o sedie per creare un piccolo percorso
[4] mollette o clip per attaccare i biglietti alla rete
[5] cartellone con scritto: “Gesù mi chiama!”
Oggi giochiamo con una rete speciale. Non è una rete per prendere i pesci... è la rete di Gesù! Ogni volta che un bambino attraversa il percorso e aggiunge una parola alla rete, sta dicendo: «Io voglio rispondere alla chiamata di Gesù!». Gesù ci chiama ogni giorno. A volte nel silenzio, a volte mentre giochiamo, a volte mentre facciamo qualcosa di buono. Il gioco ci aiuta a capire che seguire Gesù non è solo pensare, ma fare: camminare, scegliere, agire. Ogni azione che mettiamo nella rete — aiutare, sorridere, ascoltare — è come un piccolo sì che diciamo con tutto il cuore: «Gesù mi chiama… e io ci sto!».
- Se ci sono molti bambini si può proporre di giocare a squadre, con eventuali staffetta e cronometro.
- Se non si può fare un percorso il catechista mostra la rete ai bambini e dice: «Gesù ci chiama a seguirlo e ci invita a far parte della sua rete d’amore. Oggi ognuno di noi darà una risposta e la appenderà qui!». I bambini, a turno, pescano un bigliettino da un cesto. Lo leggono ad alta voce: «Gesù mi chiama a… [es. perdonare]». Poi lo attaccano alla rete con una molletta, dicendo: «Eccomi, Gesù!». La rete si riempie piano piano di risposte colorate e significative.
- Se non ci si riesce a procurare una rete, la si può disegnare su un cartellone, e anziché attaccare i bigliettini con le mollette, si può ricorrere al nastro adesivo.
Gesù chiama noi come i suoi discepoli
Quando Gesù chiamò i suoi discepoli al Lago di Galilea, non ha scelto persone speciali o famose. Ha scelto quattro pescatori, mentre facevano il loro lavoro. Li ha chiamati per nome, li ha guardati negli occhi, e ha detto: «Seguitemi!». E loro hanno detto sì. Hanno lasciato le reti, le barche, il papà... e hanno iniziato una nuova avventura con Gesù. Gesù ci chiama oggi, proprio come ha chiamato Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni. Ci chiama mentre giochiamo, studiamo, viviamo. E noi possiamo rispondere con gioia, dicendo: «Eccomi, Gesù! Ti voglio seguire!».
SCRITTURA
I pescatori del lago (Mc 1,16-20)
Lasciate che i bambini... (Lc 18, 16-17).
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CATECHISMO
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ALLEGATI
Disponibili a breve
