PAGINA INIZIALE / Come io ho amato voi / Incontro 18
Cf. Venite con me, cap. 8-10, pp. 136-175
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OBIETTIVI
Conoscenza. Scoprire il significato della missione cristiana.
Atteggiamenti: Essere disponibili a farsi dono per gli altri e a mettersi a disposizione.
Comportamenti: Prendere qualche impegno concreto di servizio in famiglia e/o in Parrocchia.
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INCONTRI
17. Io servo il Signore
18. Io servo nella Chiesa e nel mondo
19. Il Battesimo
20. La Riconciliazione
🞋 obiettivo:
Comprendere che sono chiamato a ridonare quell’Amore che ricevo durante la Messa affinché non smetta di abitarmi.
Mantieni la fiamma.
Per la preparazione del gioco si posiziona il cero centrale acceso al centro della stanza; si dividono i ragazzi in 4 squadre e ogni squadra si dispone in fila a uno dei lati del cero, lasciando circa 1 metro di distanza tra i vari componenti. Davanti a ciascuna squadra, a 3–4 metri di distanza, posiziona tre ceri spenti. Tutti i ragazzi hanno in mano la propria candela spenta.
Svolgimento del gioco:
Al segnale dell’animatore, il primo ragazzo di ogni squadra accende la propria candela dal cero centrale; poi si gira verso il compagno successivo e gli accende la candela, trasmettendo la fiamma. A sua volta, ogni ragazzo accende la candela del compagno dopo di sé, fino all’ultimo della fila. L’ultimo della fila, con la propria candela accesa, cammina verso i tre ceri di fronte alla squadra e ne accende uno. Dopo aver acceso il cero, torna indietro e tutti soffiano delicatamente per spegnere le proprie candele. Il gioco riprende: si riaccende la fiamma dal cero centrale e si accende il secondo e poi il terzo cero, fino a completarli tutti. Se una candela si spegne durante il passaggio, essa va ri-accesa alla precedente prima di proseguire. Vince la squadra che riesce ad accendere per prima i tre ceri.
Domande per la condivisione:
- Com’è stato ricevere e mantenere la fiamma?
- È stato facile trasmetterla agli altri?
- Cosa succede quando la fiamma si spegne?
- A chi possiamo tornare quando “perdiamo la luce” dentro di noi?
[1] Cero
[2] Una candela per ogni ragazzo
Nel passare la fiamma dal cero ai compagni non è facile impedire che si spenga, serve cura e dedizione. Così anche nel servizio più ci allontaniamo dalla sorgente della Parola e della carità che è Gesù più rischiamo che il suo “fuoco” si spenga e facciamo fatica a passarlo. Una volta ricevuti la fede e l'amore dal Signore siamo chiamati a custodirla e trasmetterla agli altri, ma come nel gioco, anche nella vita serve ascolto, attenzione e fiducia per mantenere accesa la luce di Dio in noi.
Per evitare di utilizzare il fuoco nel gioco si potrebbe fare un gioco analogo con dell'acqua, riempita da una fonte centrale e portata a staffetta con travasi di bicchierini da caffè (o bicchieri grandi bucati); razionalizzazione analoga. Oppure ancora si potrebbe giocare al Telefono senza fili a staffetta in cui passarsi annunci della Risurrezione tratti dalla Scrittura.
potrebbe essere opportuno proporre:
Esperienza di servizio. Se possibile può essere opportuno che i ragazzi facciano una piccola esperienza di servizio nella parrocchia o per la comunità (pulizia dei banchi della chiesa, preparazione della Messa, raccolta alimenti per la Caritas, ecc.), o di carità.
Mt 28,16-19. I discepoli hanno un compito chiaro: andare nel mondo e donare ciò che a loro è stato donato: Cristo. Così anche noi, in quanto battezzati, siamo chiamati a portare questo dono a tutte le genti, perché vogliamo condividere con tutti la vita e la gioia che abbiamo ricevuto in Cristo.
Dalla Messa…L’amore perfetto di Gesù che ho vissuto nella Messa devo ora portarlo nel mondo a tutti i miei fratelli! Dio mi accompagna sempre con la sua benedizione, segno di questo è la benedizione finale.
…alla vita. Ogni giorno ho mille occasioni di mettermi a servizio con lo stile di Gesù, magari apparecchiando la tavola o aiutando mia mamma a portare la spesa. Sembrano cose piccole, ma se non mi metto a servizio nelle piccolezze, quando imparerò a servire nelle cose grandi?
Dove portare luce?
Dopo aver preso la carità dall’incontro con Gesù, specie nell’Eucaristia, si può domandare loro dove si sentono chiamati ad amare e a servire, dove cioè possono portare concretamente luce appena usciti nella Chiesa. Si possono impegnare su un foglietto di carta o condividendolo ad alta voce.
SCRITTURA
Mt 28,16-19
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CATECHISMO
CCC 1905-1912
Compendio 406-410
YouCat 327-328
OGMR 90; 167-170
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ALLEGATI
Disponibili a breve
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MULTIMEDIA
[Canto] G. Balduzzi, Le tue meraviglie