PAGINA INIZIALE / Voi siete miei amici / Incontro 1
Cf. Io sono con voi: cap. 1-2 (pp. 06-31)
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OBIETTIVI
- Conoscenza. Scoprire che Dio è creatore e Padre, e che è sempre vicino a noi.
- Atteggiamenti: Maturare fiducia in Dio Padre che ci ama; lodare Dio per la creazione e per i doni che ha fatto a ciascuno; acquisire un’iniziale consapevolezza che la vita è un cammino verso la casa del Padre.
- Comportamenti: Rispondere con generosità fidandosi di Gesù.
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INCONTRI
1. Il nostro gruppo
2. Dio è Padre di tutti
3. Dio mi chiama per nome
4. Non siamo mai soli
5. Nella fatica sei con noi
6. Dio ci tiene per mano
🞋 obiettivo:
Conoscersi come gruppo, conoscere i catechisti, conoscere il percorso dell’anno.
Giro di nomi.
Giro di nomi. I bambini sono seduti a terra in cerchio. Viene dato ad uno di essi, un gomitolo che viene lanciato a caso verso un altro compagno. Quello che ha ricevuto il gomitolo dice il proprio nome e anche qualche altra informazione su sé stesso (hobby, sport, cibo preferito ecc.). Date queste informazioni, tenendo il filo, rilancia a sua volta il gomitolo a un altro partecipante. Il gioco termina quando tutti i bambini, sono collegati dal filo del gomitolo, formando una rete.
Nota: al primo incontro è opportuno scrivere il nome dei bambini su un cartellino.
Alla scoperta.
Restando tutti uniti dal filo, si visitano i principali luoghi della parrocchia (chiesa, sacrestia, ufficio, etc...). In ogni luogo, per far conoscere meglio i bambini, si può scegliere un oggetto che serva come spunto per dire qualcosa su di loro (es: un cioccolatino per dire il loro cibo preferito; una foto di una famiglia per raccontare quanti fratelli hanno, etc...). L'ultima stanza ad essere visitata sarà la stanza in chi si svolgeranno gli altri incontri. Lì saranno già appese una linea del tempo e una croce, che accompagneranno i bambini durante tutto l'anno. La linea del tempo sarà formata da tre parti: Antico Testamento, Nuovo Testamento, Tempo della Chiesa (tempo presente).
[1] Gomitolo di lana
Gioco 1. Il lungo filo che ci ha legati, non inizia con noi ma viene da più lontano, che parte dal passato e che collega nella storia diversi uomini e donne che nel tempo hanno cercato insieme il Signore.
Gioco 2. Seguendo il filo abbiamo scoperto la parrocchia: il parroco, gli ambienti e la stanza degli incontri del catechismo.
Si può rendere più complesso il gioco di scoperta con il filo, facendolo trovare nella stanza ma proveniente da altre: si fa notare ai bambini che non si conosce la provenienza del filo principale. Quindi si dirà al gruppo di iniziare a seguire il filo per vedere dove conduce. Il filo farà il giro dei principali luoghi della parrocchia fino ad arrivare alla stanza che sarà utilizzata per tutto l’anno.
Stanza 1. Si incontra il parroco (nell’ufficio parrocchiale, nella sacrestia o nella casa canonica); si sfidano i ragazzi ad indovinare alcune curiosità (età, origine, cibo preferito, libro preferito, canzone preferita, ecc.).
Stanza 2: salone parrocchiale. Si trova uno stereo (o una cassa) dove si gioca a indovina la canzone. Alla fine ognuno condivide la propria canzone preferita e i suoi hobby.
Stanza 3: Ingresso. Dovranno reggere un compagno tutti insieme e nel frattempo rispondere a delle domande (magari sulla storia della parrocchia).
Stanza 4: sala del catechismo. Entrati ci sarà un baule con dentro un orologio e una croce. Inoltre ci sarà una linea del tempo già appesa.
Il lungo filo che ci ha legati all’inizio non inizia con noi ma viene da più lontano, da una parrocchia che abbiamo vista composta da diverse realtà… ed è un lungo filo che parte dal passato e che collega nella storia diversi uomini e donne che nel tempo hanno cercato il Signore.
Un tempo con Gesù
Durante quest’anno ci prendiamo un “tempo con Gesù”, per riscoprire l’ingresso di Dio nella storia e la sua opera che da più di duemila anni continua ancora oggi e ci coinvolge anche a noi. La linea del tempo è formata da tre cartelloni (di tre colori diversi): l’Antico Testamento, il Nuovo Testamento che si conclude con l’evento pasquale (simbolo = Croce) e infine il tempo della Chiesa in cui ci siamo anche noi.
Come abitudine per gli incontri futuri si può terminare l’incontro con la preghiera del Padre Nostro che ci rende fratelli in cammino verso lo stesso Padre. Se si vuole introdurre più gradualmente la preghiera del Padre Nostro si può iniziare con l’insegnare loro il segno della Croce.
SCRITTURA
Si può proporre come breve brano biblico la chiamata dei primi discepoli a stare con Gesù (Mc 3,13-14).
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CATECHISMO
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ALLEGATI
Disponibili a breve
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MULTIMEDIA
[Canto] D. Ricci, La tua dimora
