PAGINA INIZIALE / Come io ho amato voi / Incontro 4
Cf. Venite con me, cap. 4-5, pp. 54-91
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OBIETTIVI
Conoscenza: Scoprire l’importanza dell’ascolto e della fiducia; conoscere alcune storie bibliche di ascolto fruttuoso della Parola di Dio.
Atteggiamenti: Avere una buona disposizione ad ascoltare.
Comportamenti: Imparare un metodo di lettura della Scrittura.
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INCONTRI
3. Il mio modo di ascoltare
4. Come si ascolta la Parola
5. Modelli biblici di ascolto
6. La fiducia
7. La fede
🞋 obiettivo:
Comprendere che la Parola di Dio non è una lettera morta ma mi parla, e capire come ascoltarla con frutto.
Ascolto complicato.
Si propone ai ragazzi di ascoltare un testo (la Parabola del Seminatore, o un altro, o un canto) ma divisi in quattro squadre con altrettanti modi di ascolto:
- alcuni ascoltano comodamente seduti e vicino quello che sta parlando;
- altri mentre sono impegnati in attività fisica (corsa sul posto, flessioni, piegamenti, giro, salti, ecc.);
- altri ancora sono coperti da giacchetti e coperte;
- altri ancora sono subito fuori dalla stanza del catechismo.
[1] Coperte
[2] Testo da leggere
Al termine dell’attività ci si confronta con i ragazzi su cosa hanno ascoltato e come hanno vissuto il momento. Ovviamente è bene ascoltare per ultimi quelli che erano seduti vicino che permetteranno di introdurre la catechesi. Si fa emergere che mentre taluni erano disposti all’ascolto, altri erano presi da altre attività e ascoltavano senza concentrazione alcuna, altri erano fuori per la strada e non capivano quello che veniva detto, altri ancora “oppressi” da coperte e giacchetti e quindi scomodi.
...
Mt 13, 3-9.20-23. Nella Parabola del Seminatore Gesù ci presenta quattro modi di ascoltare la sua Parola. La strada sono quelli che ascoltano la sua Parola in modo distratto, lasciandola andare via senza difficoltà. Il terreno sassoso sono quelli che ascoltano con entusiasmo la Parola, ma non lasciano che si radichi dentro di loro e, quando l’entusiasmo si spegne, lasciano perdere. I rovi sono le persone che accolgono la Parola ma lasciano che le preoccupazioni del mondo la soffochino. Infine il terreno buono sono gli uomini che accolgono la Parola e la fanno crescere in loro mettendola in pratica.
Dalla Messa… La Parola di Dio si ascolta pensando che essa non è una parola qualsiasi, è una parola che parla alla mia storia; dunque ascolto portando a Dio la situazione in cui sto e domandandogli aiuto. La Parola di Dio si ascolta a partire dal testo, è bene stare attenti all’omelia nella quale il sacerdote ci aiuta a cogliere gli spunti che la Bibbia ci dà.
…alla vita. Posso ascoltare come terreno buono, accogliendo l’altro e quello che mi dice, mettendomi in discussione, facendo tacere me stesso per qualche istante.
Che terreno sono?
In un momento di preghiera si possono domandare ai ragazzi che tipo di terreno si sentono di essere in quel momento. Nella preghiera si impegnano a lasciarsi trasformare da Gesù che è il buon seminatore che si prende cura di noi e con l’abbondanza della sua Parola ci vuole rendere terra buona perché portiamo molto frutto.
SCRITTURA
Mt 13, 3-9.20-23
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CATECHISMO
CCC 105
Compendio 277
OGMR 29; 57-66.
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ALLEGATI
Disponibili a breve
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MULTIMEDIA
[Canto] Reale, La parabola del seminatore