Housing sociale a Monterotondo

Il 22 maggio 2025 la Fondazione San Giorgio, ente legato alla Diocesi, ha presentato il progetto “Sentirsi a casa” che si propone di realizzare un sistema di housing temporaneo destinato a persone in situazioni di vulnerabilità, in linea con le linee guida stabilite dall’Avviso 1/2022 PNRR Missione 5 Componente 2 Linea 1.3 Sub Investimento 1.3.1.

L’obiettivo del progetto è offrire una risposta immediata e adeguata a coloro che necessitano di un alloggio temporaneo, garantendo loro un ambiente sicuro, protetto e accogliente durante il periodo di transizione verso l’autonomia abitativa e sociale.

Il progetto punta a creare un sistema di accoglienza temporanea per persone vulnerabili, inclusi i senza fissa dimora, i migranti, le famiglie in difficoltà economica e sociale, le persone in uscita dal sistema penale o altre categorie a rischio di esclusione sociale, fornendo i mezzi necessari per un reinserimento nella società attraverso servizi di supporto e accompagnamento mirati. Il progetto intende rispondere a un bisogno urgente di accoglienza, garantendo un percorso di inclusione e integrazione, basato su una gestione professionale e rispettosa della dignità umana, mettendo al centro della progettualità gli stessi beneficiari in un percorso che né rafforzi l’empowerment come processo di crescita individuale e di gruppo, incrementandone l’autostima e l’autodeterminazione in un progressivo riappropriarsi del potenziale personale alla luce delle risorse latenti o acquisite in itinere, attivando una rete di servizi che offrano risposte ai diversi bisogni della persona e della dignità di ciascuno. Il principale obiettivo del progetto è la creazione di un sistema di accoglienza temporanea che garantisca un alloggio sicuro e dignitoso a persone in situazioni di vulnerabilità sociale. L’intervento si propone di migliorare le condizioni abitative temporanee, rispondendo a esigenze di emergenza e creando un ambiente che favorisca il reinserimento sociale ed economico degli ospiti. Il progetto mira a garantire la piena integrazione delle persone accolte nel tessuto sociale, mediante un insieme di azioni che vanno oltre la semplice fornitura di un’abitazione.

Tutto ciò sarà reso possibile anche grazie alla fondamentale collaborazione della Caritas Diocesana di Sabina-Poggio Mirteto e alla rete della Diocesi Sabina Poggio Mirteto stessa, le quali a livello locale possono contare sul coinvolgimento e il supporto delle Parrocchie e delle Associazioni di Volontariato cattolico operanti nei Comuni di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova.

COSA OFFRIAMO:

  • Orientamento e supporto legale: per affrontare pratiche burocratiche, problemi legati alla regolarizzazione del soggiorno, diritti sociali e lavorativi.
  • Supporto psicologico e counseling: per aiutare gli ospiti a superare traumi legati alla condizione di vulnerabilità, come esperienze di abuso, povertà, o difficoltà di inserimento sociale.
  • Percorsi di formazione e inserimento lavorativo: attivazione di laboratori formativi, corsi di aggiornamento professionale e di formazione con qualifica, per favorire l’autosufficienza economica. Una menzione particolare nella voce formazione mirata all’inserimento lavorativo sarà dedicata ai corsi promossi dalla Fondazione A.L.E.SS. Don Milani con sede a Roma, accreditata presso la Regione Lazio, quali ad esempio O.S.S., O.E.P.A.C, O.A.C, con la quale l’Ets ha una convenzione in essere e per i quali ha previsto nelle spese progettuali una somma di 10.000 €.
  • Attività di socializzazione e educazione civica: programmi di inclusione culturale e sociale, che favoriscano il rafforzamento del senso di comunità e del rispetto delle norme di convivenza.
  • Supporto per l’accesso ai servizi sanitari: assistenza medica e psicologica, oltre alla possibilità di attivare trattamenti specifici in base alle necessità degli utenti.
  • Costituzione dell’ASLO: Agenzia Sociale per la Locazione la quale svolgerà il prezioso e centrale compito di garante nei confronti dei locatori, supporto nell’individuazione di abitazioni idonee e sostegno economico alla locazione anche sostenendo le spese iniziali

CONSIDERAZOINI E PUNTI DI FORZA:

  • integrarsi con il lavoro sociale territoriale in sinergia e supporto di amministrazioni e terzo settore
  • immaginare un percorso unitario con la Stazione di Posta che è prima emergenza: Un disegno progettato per essere pensato in collegamento e in continuità territoriale e ideale
  • la formazione professionale e il lavoro come parte integrante di un percorso di dignità umana e sociale

Alcune fotografie dell’evento di presentazione:

Slide della presentazione: DOWNLOAD PPTX