___Dall’ottobre del 2009 la Casa si propone come aiuto concreto a quelle donne in stato di gravidanza che versano in difficoltà per abbandono da parte della famiglia di origine e/o del padre del nascituro e che non dispongono dei mezzi di sostentamento necessari. Dall’apertura della casa ad oggi sono state accolte 57 mamme e sono nati 21 bambini e 20 bambine.
___Compatibilmente con la disponibilità, la Casa può accogliere donne in stato gestazionale in difficoltà, con un figlio di età non superiore ai cinque anni.
La nostra Casa Famiglia è una casa di accoglienza diocesana in cui il motore dell’agire è proprio l’altruismo. Il “sistema” casa-famiglia ha come caratteristica principale la flessibilità pur nella chiarezza dei confini e delle regole.
___L’organizzazione della casa prevede che ci siano dei ruoli ben definiti tra chi decide di fare servizio all’interno della stessa.
C’è un consiglio direttivo, che ha il compito di decidere sull’andamento generale della casa, sulle richieste di accoglienza da parte delle istituzioni e dei singoli, sulle norme da seguire. Compito del direttivo è di essere il nucleo portante sul quale poggiare l’intera attività della casa.
___I volontari sono coloro che, a seguito di un colloquio preliminare, e di una debita formazione, impegnano il loro tempo in maniera costante e continua.
___La casa si avvale della preziosa presenza delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria
