PAGINA INIZIALE / Alla mia mensa / Extra: Scuola di preghiera
COSA TROVI NEGLI EXTRA?
In questa sezione vengono proposti dei complementi agli incontri: un metodo per la preghiera con la Sacra Scrittura e uno specchietto riassuntivo del percorso biblico proposto dal Catechismo CEI Venite con me; alcuni momenti celebrativi particolari da vivere assieme ai ragazzi; quattro incontri sul tema della carità.
COME USARE GLI EXTRA?
I materiali proposti in questa sezione possono essere utilizzati in modo trasversale, come parti di incontri e/o dinamiche durante l’anno, o in modo puntuale, come veri e propri incontri a sé stanti. Il catechista in autonomia sceglie se e come servirsi di questo materiale ulteriore.
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SEZIONI
Preghiera
Pregare con la Scrittura
Si tratta di un metodo per leggere assieme ai fanciulli e ai ragazzi un testo evangelico. Qui di seguito presentiamo lo schema dei passaggi. Sarà necessario provare insieme, dedicando il tempo opportuno a questa attività (da proporre un po’ come fosse un allenamento) per familiarizzare con il metodo. Si consiglia di usare una penna dotata di quattro colori, oppure 4 penne dei colori suggeriti: nero, blu, rosso e verde. Ad ogni colore corrisponde un significato da presentare ai fanciulli.
[1] Il nero è il colore della cronaca, dei fatti, delle notizie. Corrisponde tradizionalmente alla lectio. Si sottolineano con il nero i personaggi, i luoghi e, se ci sono, le indicazioni di tempo: queste indicazioni sono una vera e propria miniera per capire il significato del brano. Si riportano nello spazio bianco del Vangelo personale, in colonna, questi tre tipi di indicazioni (personaggi, luoghi, tempi) e si scrive un piccolo commento che nasce da come sono raggruppate tali indicazioni. Questo primo colore coinvolge il gruppo nel suo insieme fornendo i dati comuni dell’interpretazione generale del testo
[2] Il blu è il colore di Dio (si chiama anche “celeste” perché ricorda il cielo), il colore del lieto annuncio del Vangelo. È il colore che corrisponde alla meditatio. Ognuno sceglie la frase che più è piaciuta nel Vangelo, quella che ha colpito particolarmente. Può essere un’azione di Dio o una parola di Gesù, ma potrebbe essere anche un personaggio o un luogo che ha colpito particolarmente. Si sottolinea con il blu o si trascrive con questo colore nello spazio bianco del Vangelo. Gradualmente si invitano i ragazzi a spiegare il motivo della loro scelta, a cercare il significato di quella determinata azione sottolineata.
[3] Il rosso è il colore dell’amore, dell’amicizia. È il colore che corrisponde alla oratio. Si invitano i ragazzi a scrivere con il rosso una preghiera a partire dai motivi della scelta della frase sottolineata con l’azzurro. Potranno ripeterla durante la giornata, sarà la preghiera del cuore. In questo modo scopriranno la variegata tipologia della preghiera: lode, adorazione, intercessione, richiesta di perdono, invocazione di aiuto. Il Vangelo aiuta infatti ad affinare ed allargare il linguaggio e i temi della preghiera.
[4] Il verde: è il colore della vita. Corrisponde alla contemplatio, al livello morale dell’agire conseguente all’invito serio ed impegnativo della Parola. Occorre rimanere legati al testo evangelico e trovare impegni in continuità con esso, per non correre il rischio di banalizzare la Parola di Dio. Aiutiamo i ragazzi a scegliere un impegno o un semplice proposito che li aiuti a imitare lo stile di Gesù scoperto in questo brano di Vangelo. Lo scriveranno in verde nella parte bianca del Vangelo. Alla sera o in qualche altro momento della giornata che dedicano alla preghiera, si chiederanno se sono riusciti a metterlo in pratica.
Si presenta per ogni modulo l’itinerario biblico che Venite con me propone nel capitolo corrispondente: i testi da leggere con i fanciulli, aiutati dal metodo dei 4 colori, possono essere scelti partendo dall’obiettivo che viene presentato di volta in volta.
Modulo 1. Vieni e seguimi (= VCM, I)
Conoscere nei Vangeli alcune chiamate di Gesù a seguirlo.
- I pescatori del lago (Mc 1,16-20)
- La giornata di Levi (Lc 5,27-32)
- Un giovane se ne va triste (Mc 19,16-22)
- Lasciate che i bambini vengano a me (Lc 18, 16-17)
Modulo 2. Seguiamo Gesù
Incontro 4 (= VCM, II)
Scoprire la fedeltà di Dio Padre che ha promesso e inviato il Salvatore.
- Sempre desti e pronti (Gen 17,4-9 Is 5, 1-7)
- Ecco l’agnello di Dio (Lc 3, 15-18)
- Sono la serva del Signore (Lc 1, 26-38)
- Grandi cose fa per noi il Signore (Lc 1, 46-55)
Incontro RCV e 5 (= VCM, III)
Conoscere il Natale di Gesù nel suo contesto storico ed evangelico.
- Per noi nasce il salvatore (Lc 2, 1-7)
- Vi annuncio una grande gioia (Lc 2,8-20)
- Ti lodino i popoli tutti (Mt 2, 1-12)
- Trent’anni tra noi a Nazaret (Lc 2,41-52)
Incontro 6-8 (= VCM, IV-V)
Scoprire attraverso il Vangelo che i gesti di salvezza compiuti da Gesù, lo rivelano come il Salvatore.
- Un lieto messaggio ai poveri (Lc,4, 16-21)
- Se vuoi, puoi guarirmi (Lc 5, 12-14)
- Non piangere (Lc 7,11-15)
- La tua fede ti ha salvato (Lc 7,36-50)
- Signore fa’ che io veda (Lc 18, 35-43)
Scoprire la vita morale cristiana come un agire ispirato dal comandamento dell’amore.
- Il buon samaritano (Lc 10,25-37)
- Discorso della montagna (Mt 5, 3-12)
Mod. 3. Il mistero pasquale (= VCM, VI)
Conoscere più ampiamente gli avvenimenti della morte e della risurrezione di Gesù.
- Il buon pastore (Gv 10, 11-17)
- L’ultima cena (Lc 22,19-20)
- Sia fatta la tua volontà (Lc 22, 39-46)
- Tu dunque sei il figlio di Dio (Lc 22,47-71; 23, 1-25)
- Padre, perdonali (Lc 23,26-43; 23,44-46)
- Perché cercate tra i morti colui che è vivo? (Lc 24,1-9; Lc 24, 36-43)
- Il signore risorto è sempre con noi (At, 1,1-11; 2, 42-45; 4, 33)
Mod. 4. Sacr. dell’Eucaristia (= VCM, VII)
Prendere coscienza di ciò che è e fa l’Eucarestia nella vita della Chiesa e del Cristiano.
- Fate questo in memoria di me (1Cor 11,23-26)
Celebrazioni
Se si svolge durante la S. Messa segue l’Omelia, altrimenti si può organizzare una liturgia della Parola.
Guida: Cari fratelli e sorelle, oggi nella nostra comunità parrocchiale viviamo un piccolo – ma importante – passo nella vita dei nostri ragazzi che frequentano il catechismo. La Chiesa da sempre fedele alla missione, datagli dal Suo Sposo, di annunciare il Vangelo, vuole che la Parola della salvezza arrivi ad ogni uomo. Oggi proprio questa Parola vogliamo consegnare loro: ai fanciulli che quest’anno riceveranno la Comunione doniamo il Vangelo, perché si nutrano da subito della vita e delle parole di Colui che verrà ad abitare sacramentalmente nel loro cuore.
Sacerdote: Preghiamo. Signore Gesù, Parola eterna del Padre, apri le nostre menti all’ascolto e alla comprensione
delle Scritture, con il dono del tuo Spirito fa’ che possiamo riconoscere in esse la tua voce che ci parla nella nostra vita concreta. Tu vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Si chiamano davanti all’altare i bambini della IV elementare. Se opportuno si possono anche chiamare ciascuno per nome per farli avvicinare.
Sacerdote: Ricevete il Vangelo del Signore, leggetelo con amore, ascoltate gli insegnamenti del Maestro, prestate attenzione ai gesti e alla vita di Gesù. Lui, che vi vuole bene, si rivelerà a voi.
Se opportuno durante la distribuzione o dopo si fa un canto (es. Come la pioggia e la neve).
Se si sta celebrando la Messa al termine del rito di consegna segue il Credo che può essere introdotto così:
Sacerdote: Radicati nella Parola che salva proclamiamo con gioia la nostra fede: Credo in un solo Dio…
Un buono schema per una celebrazione penitenziale dei fanciulli è offerto nel rituale della Penitenza, §§43-53.
Canto d’inizio, cui segue:
Sacerdote: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. A: Amen. S: Il Signore, che vi vuole suoi amici, sia con voi. A: E con il tuo spirito.
Si può ricorrere ad una parabola da Luca 15, come il Padre misericordioso (cf. 15,11-24) o la pecorella smarrita (cf. 15,3-7). Segue una breve omelia che aiuti ad entrare nella celebrazione.
Segue la richiesta di perdono insieme:
Sacerdote: Signore Dio, nostro Padre, che ci ami e vuoi la nostra salvezza: tante volte siamo stati cattivi e abbiamo dimenticato di essere tuoi figli.
Tutti rispondiamo: [R.] Ma tu che ci vuoi bene, perdonaci, o Signore.
Lettore: Abbiamo disobbedito ai genitori, ai maestri e non abbiamo messo in pratica i loro insegnamenti. R.
L: Non sempre ci siamo ricordati di pregare e di venire alla Messa, e non sempre ti ringraziamo per i tuoi doni. R.
L: Non siamo andati d’accordo fra di noi, e non ci siamo voluti bene come fratelli. R.
L: Non sempre abbiamo fatto il nostro dovere a casa e a scuola e non siamo stati pronti ad aiutare i nostri genitori, fratelli e compagni. R.
L: Non siamo stati sinceri e non abbiamo mantenuto le nostre promesse. R.
L: Non sempre siamo stati puri nei pensieri, nelle parole e nelle azioni, come veri figli di Dio, in cui lo Spirito Santo abita come in un tempio. R.
L: Non abbiamo rispettato tutte le persone, specialmente i più deboli e non abbiamo aiutato chi aveva bisogno. R.
Sacerdote: Vogliamo fare la pace con Dio nostro Padre e diciamo la preghiera che Gesù stesso, nostro fratello, ci ha insegnato: Padre nostro...
S: O Dio, che con la tua amicizia sostieni il nostro cammino, fa’ che accogliamo con gioia il tuo perdono che riceveremo ora nel sacramento della confessione e donaci di essere buoni e generosi con tutti. Per Cristo nostro Signore. A: Amen.
Segue il momento dell’esame di coscienza e delle confessioni, durante il quale con i fanciulli si può pregare il Santo Rosario, magari chiedendo loro di recitare un’Ave Maria ciascuno.
Terminate le confessioni ogni fanciullo potrebbe scrivere un proposito (anche subito dopo la propria confessione individuale) da portare al Signore durante un canto.
Dopo anche questo momento il sacerdote può benedire l’assemblea e congedarla. Infine si conclude con un ultimo canto.
Cf. Venite con me, 107 [vai]
Ci si pone davanti al Crocifisso e si fa il Segno della Croce.
Lettore: Il venerdì santo i cristiani celebrano la passione del Signore Gesù e adorano la croce. Anche nelle nostre famiglie c’è il crocifisso; ricorda a tutti noi che Gesù è morto per salvarci dal peccato ed è risorto per riunirci nell’amore.
Ad ogni invocazione del lettore si risponde tutti insieme (si può sostituire la risposta con un canone).
Lettore: Gesù ha dato la sua vita per liberarci dal peccato e dalla morte.
Tutti: Ti adoriamo, o Signore, e ti benediciamo perché con la tua croce hai redento il mondo.
Lettore: Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori.
Tutti: Ti adoriamo, o Signore, ...
Lettore: Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada.
Tutti: Ti adoriamo, o Signore, ...
Lettore: Dopo la sua passione Gesù fu glorificato. Per la sua fedeltà molti saranno salvi.
Tutti: Ti adoriamo, o Signore, ...
Lettore: Gesù ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
Lettore: Ricordati di noi Signore Gesù presso il Padre tuo e ammettici a pregare con le tue parole
Tutti: Padre Nostro...
Se possibile si propone l’Adorazione Eucaristica in forma solenne con l’Ostensorio, altrimenti si propone la stessa dinamica davanti il Tabernacolo. Si possono richiamare con dei cartelli le parole «Sacrificio, Presenza, Banchetto».
Canto d’inizio: es. RnS, Invochiamo la tua presenza.
Introduzione: Questa Eucaristia di cui abbiamo parlato tanto in questi mesi non resta una cosa bella “da guardare”, ma a breve, la riceveremo, la mangeremo per la prima volta. Quando mangiamo qualcosa la trasformiamo in noi, nell’Eucaristia siamo noi ad essere trasformati in Gesù.
Si chiede ai bambini di riflettere e scrivere una parola, un concetto, che dell’incontro di catechesi sull’Eucaristia li ha colpiti. Lo possono condividere a turno.
Canto: es. RnS, Pane di vita sei.
Si chiede ai bambini di scrivere una preghiera per ringraziare Gesù del dono dell’Eucaristia e della sua amicizia.
Canto: es. RnS, Quale gioia è star con Te.
Si può aggiungere anche un piccolo segno: accendere una candelina o offrire un cucchiaino d’incenso.
Si conclude con il Padre Nostro, a cui segue eventualmente la benedizione eucaristica.
