COME IO HO AMATO VOI

Il mio modo di ascoltare

Cf. Venite con me, cap. 4-5, pp. 54-91

______________

OBIETTIVI

Conoscenza: Scoprire l’importanza dell’ascolto e della fiducia; conoscere alcune storie bibliche di ascolto fruttuoso della Parola di Dio.

Atteggiamenti: Avere una buona disposizione ad ascoltare.

Comportamenti: Imparare un metodo di lettura della Scrittura.

______________

INCONTRI

3. Il mio modo di ascoltare
4. Come si ascolta la Parola
5. Modelli biblici di ascolto
6. La fiducia
7. La fede

🞋 obiettivo:

Prendere consapevolezza dell’importanza dell’ascolto e del proprio modo di ascoltare.

🎲 Gioco di lancio

Tre giochi sull’ascolto.

Si propongono ai bambini tre giochi sull’ascolto:

  • In mezzo alla folla. Divisi in due squadre un membro di ciascuna squadra è posto in mezzo all’altra. Si suggerisce all’orecchio di quello una parola da comunicare alla propria squadra. Gli avversari però urleranno e faranno in modo che il messaggio arrivi con più difficoltà. Non si può comunicare con il labiale.
  • Telefono senza fili. Le squadre in due colonne, un ragazzo per squadra riceve all’orecchio (o per iscritto) un proverbio da comunicare all’orecchio di chi ha davanti e così via fino a concludere la catena.
  • Mima la parola. Ogni squadra elegge un suo giocatore cui vengono fatte indossare delle cuffiette per le orecchie con della musica alta dentro. Ad ogni squadra si comunica una parola che deve far indovinare a quello senza però parlare ad alta voce ma usando gesti e labiale.
📗 Catechesi biblica

Lc 10,38-42. Come mi metto in ascolto? Dedico parte del mio tempo rinunciando ad altre mille cose che potrei fare? Posso ascoltare come Maria mettendomi ai piedi di Gesù, lasciando che sia un momento dedicato solo alla sua voce. Oppure posso comportarmi come Marta facendo finta di ascoltare, mentre invece sto solamente sentendo di sfuggita e la mia testa è occupata da tutt’altro. Quando un mio amico mi parla di qualcosa che per lui è importante, lascio stare tutto e mi metto a sua disposizione oppure continuo a svolgere ciò che stavo facendo sentendolo distrattamente? Dedico tempo alle mie necessità mettendomi in ascolto delle mie difficoltà, o faccio finta che non esistano e evito di risolverle? Anche Gesù cerca di parlarmi attraverso la sua Parola e mediante gli altri. Cerco di ascoltarlo veramente o mi lascio trasportare dai miei pensieri e dai miei impegni?

SCRITTURA

Lc 10,38-42

______________

CATECHISMO

CCC 1154-1155

OGMR 29; 45; 55-56

______________

ALLEGATI

Disponibili a breve

______________

MULTIMEDIA

[Canto] F. Buttazzo, Noi veniamo a te