Venite, adoriamo

Nella stanza è posta una scatola con dentro un oggetto. I bambini uno alla volta bendati fanno l’esperienza di essere accompagnati verso la scatola dai loro compagni, inseriscono la mano dentro e cercano di indovinare cosa c’è dentro (potrebbero essere i doni dei magi o qualche personaggio principale del presepio). Se i bambini sono tanti si possono dividere in squadre. Si può variare il percorso ogni volta aggiungendo anche degli ostacoli.

Gesù nasce non solo per i pastori, che sono i vicini. Nasce anche per quelli che sono lontani. Infatti dai lontani paesi d’Oriente, alcuni sapienti vengono a Betlemme: sono i magi. Questi hanno desiderato a lungo l’incontro con Gesù. Scrutando il cielo, hanno seguito una stella che annunciava un avvenimento sorprendente e straordinario. La stella li fa uscire dalle proprie case, li fa mettere in cammino. Prima di arrivare da Gesù, hanno affrontato un viaggio lungo e difficile (Erode e la sua corte). I Magi entrano e trovano il Bambino con Maria sua madre. Si inginocchiano e lo adorano e offrono i loro doni: oro (re), incenso (Dio), mirra (la sofferenza). Poi tornano contenti nel loro paese. Invece il re Erode non va a trovare Gesù: Ha paura che quel bambino voglia diventare re al suo posto. Allora manda i soldati a d uccidere i bambini piccoli come Gesù. Ma un angelo del Signore avverte Giuseppe in sogno, questo prende con sé Maria e Gesù e fugge in Egitto.