La famiglia di Gesù

Bussa orologio.

I bambini si siedono in cerchio, il catechista mette al centro del gruppo un foglietto con scritto un evento generale da raccontare (es. l'ultimo Natale in famiglia; quando vado al ristorante; come passiamo le vacanze, ecc.). Egli resta in piedi e tocca la spalla di uno dei bambini, chi viene toccato si alza e corre dalla parte opposta per ritornare al posto che ha liberato. Chi arriva prima si siede e l’altro resta in piedi. Chi rimane in piedi racconta un evento della propria vita che sia legato allo spunto del foglietto centrale. Quindi il catechista mette al centro un altro foglietto, tutti si rimischiano di posto e il catechista fa partire un altro bambino.

L'album dei ricordi.

Si mostra ai bambini un album di foto con immagini tratte da film sull’infanzia di Gesù (la grotta di Betlemme; la visita dei magi; la presentazione al Tempio; la casa di Maria a Nazareth; la presentazione al Tempio; il Battesimo al Giordano; le Nozze di Cana). Si commenta insieme a loro quello che vedono.

Gesù era un vero uomo

Il Signore Gesù obbediva alla mamma e al papà, ma una volta li ha fatti anche preoccupare (ritrovamento al tempio); andava alle feste (nozze di Cana); piangeva quando era triste (Lazzaro, Gerusalemme); aveva un gruppo di amici (gli Apostoli), aveva dei migliori amici a cui raccontava i suoi segreti (Giovanni, Pietro, Giacomo) e degli amici molto cari lo ospitavano a casa loro (i fratelli di Betania), ogni tanto si arrabbiava (e aveva ragione); provava paura prima di fare cose difficili (Getsemani) e in altre affatto (tempesta sedata).  Gesù è un vero uomo e per questo può capire le nostre vicende umane e può condividerle, e guardando a Lui possiamo viverle meglio anche noi!