PAGINA INIZIALE / Lo Spirito promesso / Incontro 19
Cf. Sarete miei testimoni: cap. 6, pp. 95-118.
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OBIETTIVI
Conoscenza. Scoprire la Persona dello Spirito Santo come un Chi.
Atteggiamenti: Attendere lo Spirito che viene donato nella Confermazione; maturare una confidenza con Dio nella preghiera, essere disponibili a compiere la Sua volontà; percepire nel Signore Gesù il modello morale cui conformare la propria esistenza, pensare alla propria vita come ad un progetto di Dio.
Comportamenti: Scegliere di impostare la propria vita nella logica del dono per gli altri sull’esempio di Cristo; fare delle scelte concrete che dicano la propria scelta per Cristo.
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INCONTRI
16. La novità della Pasqua
17. La promessa e il dono dello Spirito
18. Lo Spirito in me: il Battesimo
19. I Sette doni dello Spirito
20. Lo Spirito costruisce con me
🞋 obiettivo:
Conoscenza: Conoscere i Sette doni dello Spirito.
Atteggiamento: Riconoscere il bisogno delle ispirazioni del Signore nella mia vita.
Comportamento: Imparare a discernere le situazioni e a chiedere l'aiuto di Dio.
Un dono per ogni cosa
Si presentano ai ragazzi una serie di situazioni in cui hanno bisogno di un particolare dono dello Spirito, i nomi dei Doni sono attaccati sparsi alle pareti della stanza e i ragazzi sono chiamati a correre verso il dono che pensano li possa assistere in quella data situazione. Vince chi per più volte raggiunge il dono giusto. Si può eseguire il gioco anche senza correre ma semplicemente elencando le situazioni e facendo dire ai ragazzi il dono di cui c'è bisogno per alzata di mano. Potrebbe essere utile in quest'incontro presentare brevemente i doni, dunque anticipare la catechesi.
[1] Elenco situazioni
[2] Fogli con i nomi dei Sette Doni
Ogni situazione richiede l'invocazione di un dono specifico, anche se esse ci possano apparire uguali tra di loro.
Molto più dinamico
Un tesoro di doni
I ragazzi, divisi in squadre, sono coinvolti in una caccia al tesoro nei dintorni della parrocchia che si svolge in questo modo: con un indizio trovano un foglio con scritto uno dei sette doni dello Spirito Santo; il dono trovato serve per trovare il dono successivo e così via fino al timor di Dio. Esempio: dopo aver trovato l’Intelletto, i ragazzi devono usarlo per risolvere un enigma che gli indicherà il prossimo posto dove cercare.
Ecco una proposta di struttura della caccia al tesoro, da adattare in base ai luoghi della parrocchia:
- Sapienza [gli viene dato come dono iniziale]; l’indizio per il prossimo è una merendina;
- Intelletto [nell’armadio della merenda]; troveranno anche un cruciverba che, se risolto, fornirà il luogo successivo (si possono evidenziare le lettere che, in ordine, danno il luogo);
- Consiglio [qualsiasi luogo esterno]; troveranno un biglietto con una domanda, a cui non sono in grado di rispondere, se non chiedendo consiglio a un adulto. Sul retro del biglietto sarà scritto: “chiedi consiglio a qualcuno…”. Quando comunicheranno la risposta corretta ai catechisti, questi daranno loro la Fortezza;
- Fortezza [dai catechisti]; i catechisti chiedono di superare una prova di “fortezza”: un componente della squadra a loro scelta non deve toccare terra ed essere trasportato dall’altra parte del campo, dove troveranno la Scienza;
- Scienza [campetto]; ricevono un indizio che possa ricondurre a una farmacia (o, in alternativa, una scatola di medicine), come un cerotto, dell’acqua ossigenata, una pomata...;
- Pietà [vicino la farmacia o la scatola di medicine]; una persona (anche un catechista) finge di essere bisognoso di aiuto e chiede ai ragazzi di aiutarlo, magari portandogli un bicchiere d’acqua o una giacca. Per ringraziarli, darà loro il Timor di Dio e un biglietto con scritto “Ti aspetto al solito posto (Firmato: Dio)”;
L’ultimo indizio porta i ragazzi in chiesa, dove si svolgerà la catechesi.
I Sette doni dello Spirito Santo.
Vengono spiegati brevemente ai ragazzi i Sette Doni associandoli alle situazioni concrete:
- Sapienza, il dono che mi fa gustare le cose di Dio, interviene nella preghiera e nelle celebrazioni;
- Intelletto, il dono che mi fa capire a fondo le cose di Dio, quando leggo la Scrittura o partecipo alla catechesi;
- Consiglio, il dono per distinguere tra due cose buone qual è la migliore;
- Fortezza, il dono che mi aiuta nella perseveranza nel bene e nella resistenza alle tentazioni;
- Scienza, il dono che mi riporta la mente a Dio attraverso le cose del mondo, lodandolo perché è Lui l'autore di ogni cosa buona e il fine di tutte le cose;
- Pietà, il dono per cui mi prendo cura del fratello in difficoltà riconoscendo in Lui il Signore;
- Timore di Dio, il dono con cui riconosco la sovranità di Dio, scelgo per questo di non offenderlo col peccato ma sento anzi in me lo zelo per l'edificazione del suo Regno.
Il catechista invita i ragazzi a scegliere 1-2 domande su cui riflettere ed eventualmente propone di condividerle in gruppo:
- quale tra questi doni hai sentito intervenire nella tua vita più recente?
- quale di questi senti più corrispondente alla tua vita?
- di quali doni oggi hai particolarmente bisogno?
Dove ho bisogno di Te?
Ognuno di loro sceglie un dono dello Spirito, il catechista consegna loro un foglietto con l’immagine e la descrizione; sul retro scrivono una situazione della loro vita che necessita di questo dono e lo chiedono. Se vogliono possono condividerlo.
SCRITTURA
Lo Spirito che ha consacrato Gesù (Is 11,1-3; Lc 4,16-21) è ora su noi e continua la sua opera nella Chiesa (1Cor 12,8-11).
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CATECHISMO
CCC 1830-1845
Compendio 389
YouCat 310
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ALLEGATI
Disponibili a breve
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MULTIMEDIA
[Canto] RnS, Santo Spirito
[Canto] M. Frisina, Lo Spirito del Signore