La Chiesa è la nostra comunità

A diversi livelli

Si stampano nove fotografie di realtà ecclesiali (precisamente del Papa, del Vescovo, del Parroco; di S. Giovanni in Laterano, della Cattedrale, della Chiesa Parrocchiale; di un evento cattolico mondiale, di un evento diocesano, di un evento parrocchiale) e si nascondono per la parrocchia. I ragazzi, eventualmente divisi in squadre, cercano le immagini (es. con il gioco acqua-fuoco). Una volta che le hanno radunate si cercano di ordinare su una griglia 9 x 9, avendo per le colonne l'indicazione "Chiesa universale - Chiesa diocesana - Chiesa parrocchiale". Nelle righe si inseriranno: il capo visibile, il luogo più importante, la comunità".

La Comunità cristiana

La Chiesa è voluta dal Signore Gesù come segno visibile della sua azione nella storia. Questa visibilità comporta una certa articolazione, sia nell'organizzazione e sia anche nel ruolo che ciascun credente ricopre. La Chiesa è la comunità universale dei credenti in Cristo, che sussiste nella Chiesa Cattolica: il Signore Gesù è il capo della Chiesa, nella sua universalità la Chiesa ha un capo visibile che è il Vescovo di Roma, cioè il Papa; la sede del Papa è la Cattedrale di San Giovanni in Laterano e in alcuni momenti (es. la GMG) in cui da tutto il mondo i fedeli si riuniscono si vede più chiaramente la sua universalità. La Chiesa che è fondata sugli Apostoli e sui loro successori che sono i Vescovi esiste anche in modo "locale", e si chiama "Chiesa diocesana". Il capo visibile della Chiesa diocesana è il Vescovo, la sua sede è la chiesa Cattedrale, e in alcune celebrazioni (come la Messa crismale) si vede in maniera più chiara la dimensione diocesana. Il Vescovo si serve poi dei presbiteri, che in genere reggono delle Chiese parrocchiali, per guidare il Popolo di Dio a lui affidato.

Nella comunità cristiana ognuno ha il suo ruolo: tutti i battezzati, che sono il Popolo di Dio, sono chiamati a camminare verso la santità; i cresimati a testimoniare il Signore con la loro vita; gli Sposi ad essere un segno dell'amore di Dio e ad educare le nuove generazioni alla fede; i ministri ordinati a servire tutti i loro fratelli soprattutto nell'ascolto della Parola e nei sacramenti; i religiosi testimoniano la bellezza del Regno di Dio che supera quella del mondo. Ci sono poi dei servizi che si possono svolgere nella comunità cristiana (liturgico, catechetico, missionario, ecc.) e dei doni particolari che Dio dà ad alcuni per il bene di tutti e che si chiamano "carismi".